Per un pugno di copie

Questo è un post che scrissi nel 2002. Rileggendolo oggi, non posso far altro che constatare che nulla è cambiato.

Cambiano i nomi dei protagonisti delle trattative, ma alla fine, la strategia dei quotidiani sportivi per vendere qualche copia in più è rimasta la stessa. Anzi adesso devono fare i conti anche con la concorrenza delle TV satellitari e digitali che con le loro reti per 24 ore al giorno trasmettono notizie sportive.

Per un pugno di copie !

Ben presto il Campionato Mondiale di Calcio che si sta disputando in Giappone e Corea finirà, lasciando i giornalisti del settore a secco di notizie fresche con cui riempire copiose le loro rubriche.

Allora tornerà il problema principe di chi si occupa di calcio. Cosa raccontiamo da adesso sino all’inizio del campionato ?

Non ci sono gol in fuorigioco da sbattere in prima pagina, non vi sono squillanti vittorie o deludenti sconfitte a fungere da richiamo sulle prime pagine, quindi come accalappiare l’occhio famelico del lettore in astinenza da calcio? Semplice ci si butta sul calcio mercato.

Per potere essere ad effetto la notizia inerente l’acquisto o la cessione di un pezzo da novanta, deve ovviamente essere ad effetto, nel nome del più roboante sgub….scusate scoop.

Ecco quindi le due semplici norme per potere scrivere un articolo ad effetto .

1)   Si prende come assunto un reale proposito di trasferimento, ad esempio la Juve vuole   cedere Davids.

2) Controllatane la veridicità si comincia a dare sfogo alla fantasia, consigliamo l’uso dell’almanacco delle figurine, utile per conoscere tutti i giocatori e le squadre presenti nel campionato. E si comincia a creare gli intrighi. Di seguito indichiamo alcuni titoloni da prima pagina a titolo esplicativo.

Prima pagina di Lunedì.

Davids alla Roma, Nesta alla Juve, Montella al Milan.

Prima pagina di  Martedì

Davids non vuole andare alla Roma, Nesta è richiesto dall’Inter e dal Milan ( creare l’atmosfera da derby anche nel calcio mercato fa vendere bene), Montella ha deciso che vuole andare all’estero.

Prima pagina di Mercoledì

Davids vuole rimanere alla Juve, Nesta si arrabbia perché Davids non si decide, Montella conferma che quando diceva di volere andare all’estero si riferiva alle sue ferie.

Prima pagina di Giovedì.

Davids non sa dove andare, quasi quasi torna in Olanda, Nesta va al Real Madrid (se Davids va all’estero anche Nesta non vuole essere da meno). Montella per spirito di contraddizione decide di passare le ferie in Italia a Riccione.

Prima pagina di Venerdì

¾ di Davids ceduti al Milan, il restante quarto viene così suddiviso: 50% (occhiali compresi) sono dell’Inter che li gireranno al Parma in cambio del 25% di Di Vaio, e l’ultimo 50% viene ceduto in prestito al Bologna che non sapendone cosa farne li rimanda al mittente. Nesta dichiara, io qui sto bene così per intero, da Roma non mi muovo.

Montella per spirito di contraddizione, ha deciso di farsi sezionare (il cartellino ovviamente) per poi essere regalato alle squadre dilettanti del circondario Roma 2.

Prima pagina di Sabato

Davids tentazione Inter, Nesta attrazione Milan, Montella attrazione fatale.

Prima pagina di Domenica

Roma Davids è fatta, Juve Nesta è Tuo, e il Milan si assicura Montella. Si lo so è la stessa di lunedì, ma con tutto quello che è successo in settimana chi se lo ricorda.

Fateci caso e poi a settembre mi saprete dire quante volte i vostri beniamini hanno cambiato squadra sulla carta, facendovi sprofondare nella depressione, o quante volte la vostra squadra si è assicurata calciatori fantasmagorici che non sono mai arrivati. Ma d’altra parte dovranno pur scrivere qualcosa no?