tag:blogger.com,1999:blog-6085701381299328582.post5419798364029004471..comments2015-11-30T14:48:06.103+01:00Comments on PAROLE AFFUMICATE: EXPO Boh ?Unknownnoreply@blogger.comBlogger2125tag:blogger.com,1999:blog-6085701381299328582.post-15935496358091763142015-08-12T17:43:20.769+02:002015-08-12T17:43:20.769+02:00Comprendo pienamente il tuo punto di vista, in qua...Comprendo pienamente il tuo punto di vista, in quanto non ti nascondo che anche io mi sono posto la domanda sulla eventuale accessibilità di persone diversamente abili. E' chiaro che la tua esperienza diretta conferma i dubbi di una manifestazione creata più come show, che come punto di partenza per una riflessione più ponderata sul tema alimentazione. Sarebbe veramente interessante conoscere il parere dei visitatori ed il loro grado di soddisfazione. Sono convinto che ne sentiremmo delle belle. Grazie per il tuo intervento.Piero Sanzohttps://www.blogger.com/profile/05087401798061731389noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6085701381299328582.post-72493473442842210002015-08-12T14:51:17.637+02:002015-08-12T14:51:17.637+02:00Hai ragione, non è stato organizzato per niente be...Hai ragione, non è stato organizzato per niente bene e ti spiego il perché di queste interminabili file. Video. Video da vedere ovunque dalla durata di almeno 15 minuti. Pochi i paesi che hanno pensato ad un percorso facile da attraversare... e parlo anche dal punto di vista dell'accessibilità in carrozzina. Noi, abbiamo saltato le lunghe file perché uno di noi è paraplegico, ma questo non significa che a fine giornata non fossimo stanchi anche noi. Le persone con disabilità hanno la precedenza al pari delle famiglie con passeggino e ho visto bambini, quasi ragazzi, trasportati in passeggino solo per avere la priorità e noi in coda a loro solo perché arrivati dopo. Le persone con disabilità hanno la priorità non per cortesia, ma per esigenze reali di lunghe soste di riposo e di facile accesso ai servizi igienici, ma per questo, il personale non è stato formato. Si parla del grande successo dell'Expo per il gran numero di biglietti venduti, ma nessuno parla delle statistiche di utenti soddisfatti. Noi ci siamo divertiti, ma se devo dire che sono uscita dalla fiera meditando sul tema dell'alimentazione, no, non posso. L'ho vista più come una vetrina per pubblicizzare turisticamente i propri paesi e l'Italia è stata una delle più imbellettate sul tema. La stretta allo stomaco l'ho avuta anche io quando alla domanda "come si fa nel 2015, ad una manifestazione mondiale, progettare ancora in modo superato e non inclusivo? " non sono riuscita a trovare la risposta...#youandmeeverywherehttps://www.blogger.com/profile/11973485262665128087noreply@blogger.com