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sabato 25 luglio 2015

Report di una vacanza in Slovenia


Slovenia, giovane nazione, nata dallo sfaldamento della Repubblica Jugoslava, direi molto più austriaci, nonostante l'accento tipico cavernoso slavo che fa si che anche se a parlare sia una fanciulla di 15 anni , biondina, carina appena aperta bocca, vi sembrerà di colloquiare con un messaggero degli inferi.

Paese ospitale, accogliente, che ha ben capito che il turismo e quindi il turista, va rispettato. A parte Lubiana, piccola gemma che vale una mezza giornata, io come sempre e dopo aver visto nella mia vita, milioni di chiese, musei e palazzi oramai, alla mia veneranda età mi dedico ad ammirare le bellezze che madre natura rigogliosamente ed orgogliosamente ci offre.

E quindi vai di parchi nazionali alla ricerca del fresco, del silenzio e per allontanarmi quindi dal casino.

A chi ama la montagna mi sento quindi di suggerire assolutamente il Parco Nazionale del Triglav.

Posto vicino ai confini con l’Italia, superato il più famoso lago di Bled, con il suo paesino e la chiesetta su di un isola in mezzo al lago, insomma classico paese da cartolina pieno di gente e casino, (la fermata si consiglia solo per il tempo di gustarsi una kremšnita , dolce tipico di Bled) si prosegue per 25 km e si arriva ad un lago adagiato all’interno di una vallata posta ai piedi del monte Triglav. Il Lago di Bohinj.

domenica 21 giugno 2015

Per un pugno di copie

Questo è un post che scrissi nel 2002. Rileggendolo oggi, non posso far altro che constatare che nulla è cambiato.

Cambiano i nomi dei protagonisti delle trattative, ma alla fine, la strategia dei quotidiani sportivi per vendere qualche copia in più è rimasta la stessa. Anzi adesso devono fare i conti anche con la concorrenza delle TV satellitari e digitali che con le loro reti per 24 ore al giorno trasmettono notizie sportive.

Per un pugno di copie !

Ben presto il Campionato Mondiale di Calcio che si sta disputando in Giappone e Corea finirà, lasciando i giornalisti del settore a secco di notizie fresche con cui riempire copiose le loro rubriche.
Allora tornerà il problema principe di chi si occupa di calcio. Cosa raccontiamo da adesso sino all’inizio del campionato ?