mercoledì 27 ottobre 2010

Vita in corsia : Il grande giorno

Nonostante l'anestesia fumi ancora e la morfina mi coccola chimicamente, non potevo non aggiornare sull'ennesimo incidente di percorso avvenuto proprio a stamattina. Tengo a precisare che i due scrupoli che hanno causato un ritiro e una falsa partenza, sono stati apprezzati dal sottoscritto e mi hanno solo tranquillizzato per l'alta professionalita' dimostratami. Chi mi conosce sa che causarmi un contrattempo e condirlo con la classica apataia e menefreghismo che c'e' in giro scatena in me reazioni incontrollate.
Ma veniamo a stamane, il ritiro da martedì a oggi e' acqua passata e mi ha in compenso lasciato con una serie di accertamenti in più che non fa mai male.
Oggi, ore 6 : 
Ecco il paziente che si sveglia, non ha dormito molto, fonti ci comunicano che alla fine un po di tensione avesse preso anche lui. Infatti ci arriva una velina dove ci viene confermato che l'idiota (io) non riuscendo a prender sonno verso le 3 abbia pensato bene di farsi venire in mente un film del cazzo, visto soli 10 min, dove in una sala operatoria vi era un tipo sotto anestesia ma cosciente...allucinante. Per levarselo dalla mente ha iniziato il 4to libro da quando e' la, un giallo di Lucarelli. Prime 10 pagine un tipo muore con la gola sgozzata. Ha capito che era meglio chiudere gli occhi e si e' messo, come ai vecchi tempi a contare le pecore. Tornando alla gara, ecco che si alza, o meglio ci prova, si mette in piedi...ringrazia tutto il firmamento per l'assurdo dolore che lo sta accogliendo in questo nuovo giorno. Ma lui sorride, in quanto sa che il bastardo ne ha ancora per poco. Si lava si spoglia, resta in mutande...mmm che figurino, la dieta da ospedale e le due profanazioni clisteriche hanno dato qualche frutto, si mette il camicione e vai nuovamente a pancia in giu' sul letto pronti a partire.
Ore 7 puntuali arrivano gli omini verdi, omone con barba siciliano e creatura angelica dagli occhi dolcissimi che viene intortata sino alla prima curva, arrivo in sala, anti sala per la precisione, team di omini verdi che si precipita su di lui, leva questo, metti questo, misura pressione, leva mutande, attacca tubino, azz sbagliato tubino, cambia tubino, susseguirsi di azioni frenetiche, buongiorno io sono il suo infermiere, buongiorno io sono il chirurgo si ricorda,io l'attrezzista, manca il giudice di via..eccola arriva, da sopra la testa il nostro paziente vede spuntare incorniciati da cappellino verde e mascherine due profondissimi occhi blu che sono sicuro da soli lo hanno gia' tranquillizzato, e infatti dice Anestesista!
Sala.
Ci siamo, ecco lo staff si riunisce al centro della sala come per un rito propiziatorio, anzi in mezzo a loro una cassa metallica. Forse essa rappresenta l'arca dell'alleanza non si sa, ma sono tutti assorti e concentrati. Il paziente attende solo il via, ed il dolce addormentarsi. Attenzione attenzione ...il chirurgo ha detto..“quindi andiamo con la successiva ?
Il paziente chiede ...ho capito bene? Evidentemente ancora vigile..cazzo se lo era... La risposta e' si ha capito bene.. A questo punto nella testa del paziente si e' materializzata la classica musichetta dei cartoni animati da delusione, dai avete presente quaaa quaaa quaaaaa quaaaa dove il tono va sempre più giu' e grave?
L'attrezzista trova un intruso metallico dentro l'arca degli strumenti e non sapendo se fosse finito li prima dell'inizio della sterilizzazione o dopo, mi squalifica il nostro paziente per falsa partenza. E quindi tra l'imbarazzo generale viene ricomposto, e ricondotto in stanza. Seconda occasione per intortare la portantina di prima e ci riprova senza pudore..questa volta lei apprezza...arrivo ai box, tutto il personale e' costernato e preoccupato, stia sereno, stai tranquillo (nooo ma che diteeee due frasi che non sopporta) chissa' la tensione. Eh gia', sta di fatto che rimesso a posto alle 8 ha dormito come un ghiro sino a quando e' stato svegliato alle 10 e questa volta tutto e' andato bene, visto che sono qui a cazzeggiare.
Per la cronaca alla fine quella delle 7 di gara l'ha vinta spartaco, che adesso e' li e mi sa che la morfina lo ha reso un tantinello euforico, ha gia' insultato due infermieri.
Io mi scuso prima se vi sono errori o strafalcioni, ma anche io sono sotto oppiacei vari, no che fossi completamente a posto prima, pero' non aiutano. 
A presto

PS alla fine ho dovuto consolare io l'attrezzista la seconda volta, era veramente desolata. Ma io il suo gesto,ovvero lo scrupolo, l'ho veramente apprezzato!

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